Monumenti e Musei
Ultima modifica 4 gennaio 2022
Chiesa Collegiata dei SS. Maria e Lorenzo
Indirizzo: Via Giacomo Leopardi
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa dei Santi Maria e Lorenzo è una costruzione del 1767, in stile barocco, a una navata. Realizzata su progetto di Lazzaro Giosafatti, conserva al suo interno: una Pietà in terracotta policroma del XV secolo, numerose tele sacre, il reliquario di S. Fortunato, un organo seicentesco, un Padre Eterno marmoreo del XV secolo, alcuni sacri busti lignei. La sagrestia è arredata con mobili di fino marmo, il soffitto è affrescato con scene della vita di S. Benedetto.
Torre Civica dell'Orologio
Indirizzo: Via Umberto I
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Torre Civica dell’Orologio è una costruzione a pianta quadrata del XV secolo. Fino al Settecento ha svolto la funzione di campanile della chiesa farfense, costruita nel 1430 dai monaci, poi parzialmente crollata nel 1755 per l’erosione del Torrente Oste.
Chiesa di Santa Viviana o delle Icone
Indirizzo: Viale Ciccolini, 5
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di Santa Viviana o delle Icone fu ricostruita per volere di Mons. Ciccolini alla fine del XVIII secolo. Derivata dalla chiesa rurale di Santa Maria a Pie’ di Monte (conosciuta come Madonna delle Icone), presenta due torri gemelle sulla bella facciata. Nella chiesa sono conservati il corpo di Santa Viviana, qui traslato per concessione di Papa Leone XIII, uno stucco policromo, l’immagine della Vergine con Bambino, una cripta dedicata a S. Pontico e altre reliquie. La chiesa è sede del Museo Diocesano Intercomunale di arte sacra.
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di Santa Viviana o delle Icone fu ricostruita per volere di Mons. Ciccolini alla fine del XVIII secolo. Derivata dalla chiesa rurale di Santa Maria a Pie’ di Monte (conosciuta come Madonna delle Icone), presenta due torri gemelle sulla bella facciata. Nella chiesa sono conservati il corpo di Santa Viviana, qui traslato per concessione di Papa Leone XIII, uno stucco policromo, l’immagine della Vergine con Bambino, una cripta dedicata a S. Pontico e altre reliquie. La chiesa è sede del Museo Diocesano Intercomunale di arte sacra.
Museo Piccolomini - Museo d'arte sacra
Indirizzo: Viale Ciccolini, 5
Località: Rotella
Telefono: 347/3804444
Email: info@museisistini.it
Sito web: www.museisistini.it
Numerosi e preziosi sono i reliquiari custoditi nel museo. Tra questi, si segnala quello di San Fortunato, attribuito a Pietro Paolo de Aurificis (1509), artista oriundo di Valle Castellana (Te). Altri reliquiari, di tipologia diversa, furono donati alla Comunità locale da Monsignor Ariodante Ciccolini, vissuto per lungo tempo a Roma, che ne raccolse più di 400, attualmente sistemati presso la bella chiesa di Santa Viviana. Nel museo si ammira anche una statuetta del sec. XVII, raffigurante San Pietro Apostolo.
Località: Rotella
Telefono: 347/3804444
Email: info@museisistini.it
Sito web: www.museisistini.it
Numerosi e preziosi sono i reliquiari custoditi nel museo. Tra questi, si segnala quello di San Fortunato, attribuito a Pietro Paolo de Aurificis (1509), artista oriundo di Valle Castellana (Te). Altri reliquiari, di tipologia diversa, furono donati alla Comunità locale da Monsignor Ariodante Ciccolini, vissuto per lungo tempo a Roma, che ne raccolse più di 400, attualmente sistemati presso la bella chiesa di Santa Viviana. Nel museo si ammira anche una statuetta del sec. XVII, raffigurante San Pietro Apostolo.
Chiesa di Santa Lucia di Capradosso
Indirizzo: Piazza Umberto I - Capradosso
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di Santa Lucia custodisce un importante reliquario gotico in rame sbalzato (XV secolo). Secondo alcuni storici locali, l’opera risalirebbe ad Alessandro Battista da Marcuccio, allievo del Vannini. Interessante anche una tela attribuita alla scuola del De Magistris, raffigurante la Madonna del Rosario nella lunetta e, in basso, vari personaggi in costume, componenti della famiglia Gabrielli.
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di Santa Lucia custodisce un importante reliquario gotico in rame sbalzato (XV secolo). Secondo alcuni storici locali, l’opera risalirebbe ad Alessandro Battista da Marcuccio, allievo del Vannini. Interessante anche una tela attribuita alla scuola del De Magistris, raffigurante la Madonna del Rosario nella lunetta e, in basso, vari personaggi in costume, componenti della famiglia Gabrielli.
Oratorio del Verdiente
Indirizzo: Contrada Icone
Località: Rotella
Telefono: 0736374594
Email: com.rotella@tiscali.it
La costruzione della Chiesa del Verdiente risale al sec. XI. Mentre i monaci farfensi stavano costituendo nel territorio rotellese le “cortes agricolae”, un gruppo di essi decise di costruire e utilizzare la chiesa come oratorio, per alternare al lavoro i momenti di preghiera. La chiesa ha forma rettangolare (1200 x 500), con abside rotonda rivolta verso oriente ed è ricca di affreschi. L’unico ingresso è al centro della parete esposta a mezzogiorno; riceve luce attraverso 4 piccole finestre, aperte su tre lati, fuorché a nord. Nel materiale usato per la costruzione prevale la leggerissima pietra sporga; la copertura è a capanna. All’interno le pareti si presentano per metà tinte con latte di calce; le restanti sono decorate da affreschi quattrocenteschi. L’altare è costituito da un blocco cubiforme in muratura. Sopra l’arco dell’abside è dipinta la scena dell’Annunciazione. Sia sulla parete absidale, sia lungo le pareti, sono presenti affreschi votivi.
Località: Rotella
Telefono: 0736374594
Email: com.rotella@tiscali.it
La costruzione della Chiesa del Verdiente risale al sec. XI. Mentre i monaci farfensi stavano costituendo nel territorio rotellese le “cortes agricolae”, un gruppo di essi decise di costruire e utilizzare la chiesa come oratorio, per alternare al lavoro i momenti di preghiera. La chiesa ha forma rettangolare (1200 x 500), con abside rotonda rivolta verso oriente ed è ricca di affreschi. L’unico ingresso è al centro della parete esposta a mezzogiorno; riceve luce attraverso 4 piccole finestre, aperte su tre lati, fuorché a nord. Nel materiale usato per la costruzione prevale la leggerissima pietra sporga; la copertura è a capanna. All’interno le pareti si presentano per metà tinte con latte di calce; le restanti sono decorate da affreschi quattrocenteschi. L’altare è costituito da un blocco cubiforme in muratura. Sopra l’arco dell’abside è dipinta la scena dell’Annunciazione. Sia sulla parete absidale, sia lungo le pareti, sono presenti affreschi votivi.
Santuario della Madonna della Consolazione o di Montemisio
Indirizzo: Contrada Torbidello - Capradosso
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
In una piccola radura, ai piedi del Monte Ascensione, c’è il Santuario della Madonna della Consolazione o di Montemisio. La Chiesa fu realizzata dai monaci di Farfa, costruita sulle rovine di un tempietto pagano dedicato alla dea Artemide o Artemisia. Il culto passò prima per la venerazione della Vergine della Cintura, successivamente per la Madonna della Tempera (dell’acqua necessaria ai campi). Una leggenda narra che, mentre la siccità minacciava i raccolti, si tenne una processione propiziatoria. La statua della Madonna si era appena messa in cammino, quando il cielo si oscurò e cadde la benefica pioggia. Nel XVIII secolo, dopo il restauro, la chiesa divenne luogo di culto della Madonna della Consolazione. Oggi il santuario è meta di numerosi pellegrinaggi. La festa tradizionale si svolge il 15 Agosto. La cappella presenta una sola navata, il pavimento in cotto e l’altare in travertino. Nel giardino spicca una secolare quercia alta più di 23 metri, con una circonferenza maggiore di 5 metri.
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
In una piccola radura, ai piedi del Monte Ascensione, c’è il Santuario della Madonna della Consolazione o di Montemisio. La Chiesa fu realizzata dai monaci di Farfa, costruita sulle rovine di un tempietto pagano dedicato alla dea Artemide o Artemisia. Il culto passò prima per la venerazione della Vergine della Cintura, successivamente per la Madonna della Tempera (dell’acqua necessaria ai campi). Una leggenda narra che, mentre la siccità minacciava i raccolti, si tenne una processione propiziatoria. La statua della Madonna si era appena messa in cammino, quando il cielo si oscurò e cadde la benefica pioggia. Nel XVIII secolo, dopo il restauro, la chiesa divenne luogo di culto della Madonna della Consolazione. Oggi il santuario è meta di numerosi pellegrinaggi. La festa tradizionale si svolge il 15 Agosto. La cappella presenta una sola navata, il pavimento in cotto e l’altare in travertino. Nel giardino spicca una secolare quercia alta più di 23 metri, con una circonferenza maggiore di 5 metri.
Chiesa di Santa Lucia di Poggio Canoso
Indirizzo: Via San Fortunato - Poggio Canoso
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di Santa Lucia, nella frazione di Poggio Canoso, risale al sec. XIV. Il primo documento che ne testimonia la costruzione è il catasto di Poggio Canoso, del 1381. L’altare maggiore era dedicato a Santa Lucia; in una delle due cappelle della chiesa erano custodite le reliquie di Santa Lucia e di San Fortunato, quest’ultimo invocato contro la grandine e le tempeste. La Chiesa è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 3 ottobre 1943 e successivamente chiusa. I lavori di ristrutturazione degli anni ‘60 ne hanno dimezzato le misure. Nella chiesa è possibile ammirare la copia di quattro tavole di Pietro Alemanno, della scuola del Crivelli (XV secolo), ora conservate presso il Museo Diocesano di Ascoli Piceno.
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di Santa Lucia, nella frazione di Poggio Canoso, risale al sec. XIV. Il primo documento che ne testimonia la costruzione è il catasto di Poggio Canoso, del 1381. L’altare maggiore era dedicato a Santa Lucia; in una delle due cappelle della chiesa erano custodite le reliquie di Santa Lucia e di San Fortunato, quest’ultimo invocato contro la grandine e le tempeste. La Chiesa è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 3 ottobre 1943 e successivamente chiusa. I lavori di ristrutturazione degli anni ‘60 ne hanno dimezzato le misure. Nella chiesa è possibile ammirare la copia di quattro tavole di Pietro Alemanno, della scuola del Crivelli (XV secolo), ora conservate presso il Museo Diocesano di Ascoli Piceno.
Museo Naturalistico
Indirizzo: Poggio Canoso
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
Le sale dell’ex palazzo baronale “Cornacchia”, a Poggio Canoso, ospitano il Museo Naturalistico dell’Ambiente Fluviale ed Agrario e il Laboratorio didattico. Ivi sono state allestite sale tematiche (Il bosco, L’ambiente fluviale, Le osservazioni di campagna, Il paesaggio agrario, La civiltà contadina) con diorami, pannelli luminosi, raccolte di foglie e frutti del bosco ed altri supporti didattici. Il Laboratorio didattico è dotato anche di una sala proiezioni, una videoteca e una stazione informatica.
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
Le sale dell’ex palazzo baronale “Cornacchia”, a Poggio Canoso, ospitano il Museo Naturalistico dell’Ambiente Fluviale ed Agrario e il Laboratorio didattico. Ivi sono state allestite sale tematiche (Il bosco, L’ambiente fluviale, Le osservazioni di campagna, Il paesaggio agrario, La civiltà contadina) con diorami, pannelli luminosi, raccolte di foglie e frutti del bosco ed altri supporti didattici. Il Laboratorio didattico è dotato anche di una sala proiezioni, una videoteca e una stazione informatica.
Chiesa di San Severino
Indirizzo: Castel di Croce
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di San Severino si trova nella frazione di Castel di Croce ed è opera dell’Architetto Pilotti, di Ascoli Piceno. si trova nella frazione di Castel di Croce. Nell’abside: un mosaico del Gaudenzi, della scuola Vaticana, raffigurante un Cristo pasquale fra Santi e Beati del Piceno.
Località: Rotella
Telefono: 0736374122
Email: com.rotella@tiscali.it
La Chiesa di San Severino si trova nella frazione di Castel di Croce ed è opera dell’Architetto Pilotti, di Ascoli Piceno. si trova nella frazione di Castel di Croce. Nell’abside: un mosaico del Gaudenzi, della scuola Vaticana, raffigurante un Cristo pasquale fra Santi e Beati del Piceno.